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Blatta Americana-periplaneta Americana

procedimento

Cosmopolita, colore ferrugineo, torace leggermente giallognolo lungo il margine, che chiude un’area centrale marrone scuro. Dimensioni notevoli, ali ben sviluppate (nel maschio più lunghe dell’addome, nella femmina di pari lunghezza). Raramente vola. Le ooteche contengono circa 14 uova, lasciate cadere vicino a fonte di nutrimento o in crepe. Le uova schiudono in circa due mesi, e raggiunge la maturità con 13 mute in circa 6 mesi. La femmina può produrre 12-14 ooteche. Il potenziale della specie è alto, se non viene frenato dal freddo invernale. Si riscontrano preferibilmente in zone buie e umide, attorno ai tubi dei bagni, scarichi delle fognature e in luoghi, dove si conservano derrate alimentari. Sono attratte di liquidi fermentati, e sono state rinvenute anche in bottiglie di birra semivuote. Un mezzo per la cattura, è quello di utilizzare trappole con al centro del pane inzuppato di birra come attrattivo.
Il Ciclo è composto da 3 stadi UOVO (ooteca) - NEANIDI - ADULTO (metamorfosi incompleta) Il ciclo completo ha durata variabile (da qualche mese a 3 anni) in funzione dell’alimentazione, umidità e temperatura e della specie.
Le uova (da 12 a 40) sono contenute in piccoli involucri chiamati ooteche deposte ad intervalli di 5/15 giorni, nascoste o interrate possibilmente nei pressi del cibo, i piccoli nati, simili agli adulti , subiscono 5/12 mute e la loro maturazione avviene molto lentamente (da 40gg a 3 anni).
La loro dieta è omnivora e sono attratti da rifiuti di ogni natura, ed ovunque ci sia cibo, carta, feci, tappezzerie; Causano danni non tanto per ciò che mangiano ma soprattutto per l’inquinamento dei prodotti alimentari che contattano, impregnandoli di odori caratteristici.
Sono importanti vettori di germi patogeni di gravi malattie; sono in grado di causare reazioni allergiche nei bambini e negli asmatici, dovute all’inalazione o ingestione dei resti di animali morti e delle feci.
Sono creature notturne e durante il giorno si nascondono in luoghi inaccessibili presenti nelle nostre abitazioni sono cosmopolite presenti in tutte le regioni del mondo, trovano rifugi ideali nei depositi di merci, nelle cucine, nelle fognature e ovunque esista presenza di cibo.
Un buon intervento di lotta è definire il perimetro dell'area su cui intervenire in modo da evitare pericolose fughe in zone adiacenti non infestate e di conseguenza non trattate, che diverrebbero vere e proprie "zone rifugio". Occorre quindi prima di incominciare i lavori di disinfestazione veri e propri effettuare un attento monitoraggio, utilizzando delle trappole collanti o degli spray che abbiano un'attività stanante. Le ooteche sono le forme più resistenti agli agenti ambientali, fisici e chimici, quindi insetticidi compresi.

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